lunedì 28 gennaio 2019

Italia, colonia monetaria!


L'Euro è una moneta coloniale che ha schiavizzato tutti i popoli aderenti all’Euro-Sistema

L’Italia con l’euro si è ridotta ad un paese del Terzo Mondo che prende in prestito la moneta di qualcun altro ” (Paul Krugman, premio nobel per l'economia nel 2008)



Ormai è diventata una "moda" denunciare il C.F.A. il Franco francese coloniale emesso dalla Francia, che attraverso l’utilizzo di tale moneta schiavizza interi popoli africani guadagnando dalla rendita derivante dal Signoraggio monetario. Tanti studiosi, esperti di politiche monetarie, non allineati al pensiero unico dominante, denunciano da molti anni le varie monete coloniali che hanno reso schiavi i popoli. A Giorgia Meloni di FDI, va il merito di aver denunciato al grande pubblico il CFA e, in questi giorni , si sono uniti in “coro”, anche Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista del M5S. Adesso bisogna andare anche all’attacco dell’Euro, perché anche questa moneta, emessa solo a debito per il popolo italiano e non solo, è una moneta coloniale che ha schiavizzato tutti i popoli aderenti all'Euro-sistema, permettendo di far incassare, grazie anche in questo caso al signoraggio monetario, enormi guadagni a banchieri privati che gestiscono la BCE e tutta la tecnocrazia bancaria dell'area Euro. Non si può evidenziare la pagliuzza nell'occhio del vicino senza accennare minimamente alla trave che abbiamo nel nostro. Il professor. Giacinto Auriti, in tempi non sospetti, denunciò l'origine della schiavitù monetaria, risalente al 1694 con l'istituzione della Banca d'Inghilterra. Da allora, chi più chi meno, tutti i popoli del mondo sono stati colonizzati dall'apolide usurocrazia internazionale. Le monete coloniali creano enormi debiti e “ Un popolo che non si indebita fa rabbia agli usurai” (Ezra Pound).

giovedì 10 gennaio 2019

Sveglia Italia - Sganciati dal ruolo di colonia!


Basta con tutte queste chiacchiere, servono segnali forti e veri!
Cara “Italia” anche senza uscire dall'euro inizia a coniare moneta senza debito.



Un popolo che non si indebita fa rabbia agli usurai” Ezra Pound.
Il grande poeta statunitense, Ezra Pound, che aveva evidenziato le vere ragioni della seconda guerra mondiale nell'eterna lotta del “sangue dei popoli contro l'oro dei banchieri” aveva pienamente ragione. Sapeva bene che la prima forma di dominio da parte degli usurai internazionali è da sempre stato il debito. Il lavaggio del cervello imposto alle masse , attraverso un meticoloso lavoro di ingegneria sociale, è arrivato al punto da far accettare quel debito eterno che sta schiacciando tutti, come se fosse una cosa giusta, anziché essere considerato immorale perché generato da una truffa contabile legalizzata.